Fotta

Ciao Rüben Alles

Foto: Sergio Pontillo, Alberto Della Beffa, Olmo Calligaro Testi: Sergio Pontillo

SP   Ciao Ruben Luzzatto

le chiavi di casa attaccate ai Dickies le chiavi della macchina (non ce le ha) non gli servono

l’unica persona che conosca che sia riuscita a farsi fare credito dal Bangla è molto simpatico e gentile gli chiedo spesso come va mi risponde “Bene” anche Ruben mi risponde “Bene” quando glielo chiedo ma a volte è una bugia e si vede

non sbaglia mai Fs Slappy mai MAI lo giuro bellissimo bambino ragazzo adulto uomo di strada tutto in uno se vuole ha persino i baffi se vuole fare un trick ci mette pochissimo o tantissimo

l’estate può essere fresca se apri le finestre l’inverno può essere caldo se le chiudi ti apro la finestra se vuoi

intervista salve

Ruben Luzzatto, Slappy Bs Bluntslide to Bs Lipslide, foto Sergio Pontillo

Ruben Luzzatto, Slappy Bs Bluntslide to Bs Lipslide, foto Sergio Pontillo

RL   Tutti sono riusciti a farsi fare credito dal Bangla. Torino è come Gotham, vuol dire che è buia. Ho sempre vissuto a Torino, solo a Torino. La mia videopart l’abbiamo filmata io e Sergio solo a Torino, non ci sono spot fuori da Torino, nemmeno nei paesini. Vedere ora la videopart suscita in me parecchie emozioni.

Ringrazio Raffo Pola per averci passato uno spot incredibile. Nella part ci sono un sacco di varietà di ruote grosse, per andare ovunque: ruote arancioni, nere, gialle, ruote normali. Anche tavole grosse e tavole piccole. Ci abbiamo messo due anni, quindi i setup son cambiati più volte. Abbiamo cercato spot che avessero tanti materiali diversi: erba, grate, asfalto.

Le mie caramelle preferite sono le Haribo, direi quelle ai frutti di bosco, però sono abbastanza rare.

Ruben Luzzatto, Bs Darkslide, foto Alberto Della Beffa

Ad un certo punto Sergio teneva alla videopart molto più di me: abbiamo avuto degli scazzi, ma alla fine siamo sempre riusciti a trovare una quadra. Comunque, eravamo in cerca di qualcosa di nuovo. Mi diverte esplorare la città e fare passeggiate.

Non essendo uno skater paziente non potrei mai mettermi su un muretto a provare Nollie Crooked Heelflip Out o cose del genere; piuttosto preferisco divertirmi facendo due trick, come in Valdo che faccio Fs 5-o delle gobbe e Fs Slappy in line. Potrei fare quello tutto il giorno ed essere felice. Idealmente, cerco la stessa sensazione anche quando skateo in street. Potrei provare uno slappy per tre ore, è divertente mentre lo sto facendo, mentre sul muretto non ci sto tre ore.

Adro mi rompe sempre il cazzo perché mi vuole veramente bene. Una sera in Valdo mi dice: “Senti Ruben io ti do cinquanta euro se tu entro un mese fai Flip Backside Tailslide Bigspin Out sul muretto. Se non lo fai li dai tu a me”. E io faccio: “Va bene è ovvio che in un mese te lo faccio”. Lì per lì parto, lo provo e ne atterro uno praticamente da fermo. E dico: ”Va bene in un mese ce la posso fare tranquillamente”. L’ho provato dopo due giorni per un quarto d’ora, e ho detto: Vaffanculo torno a fare Slappy”. Poi l’ho provato dieci minuti l’ultimo giorno, e non l’ho chiuso. Vado da SF. Ci sono Adro e Tappo. Tappo mi paga alcune lezioni di skate che avevo fatto e i soldi che mi da li do subito ad Adro. Ho perso. La morale della favola è: mai fottere con un siciliano. Imparerò mai Backtail? No.

Ruben Luzzatto, Roll In Fs 5050, foto Olmo Calligaro

Ruben Luzzatto, Ollie to Firecraker, foto Alberto Della Beffa

Pubblicato a pagina 10 di Fotta numero 2 - luglio agosto 2022

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